Tempo libero
L’estate di primavera al Baglio Occhipinti
Marzo, aprile e maggio nel country relais di
Vittoria (RG),
dove le stagioni gareggiano
in fascino e bellezza.
Per la propria natura climatica e geografica, all’incrocio delle coordinate dell’incanto e del sole, la Sicilia è uno dei pochi luoghi al mondo in cui ogni stagione fa a gara con le altre per dimostrare di essere il momento migliore per godere di un territorio metamorfico, caratterizzato da tratti esaltati dalla diversa combinazione degli elementi. È lo stesso orto del Baglio Occhipinti, fonte di gran parte degli ingredienti su cui si basa la cucina della tenuta nel cuore della campagna ragusana, a suggerire come, nella Val di Noto, marzo sia in effetti l’inizio di uno di quei periodi che irradiano il loro fascino energico, un’estate precoce che non cuoce la pelle ma la accarezza con un’aria tiepida di raggi clementi e profumata di fiori di campo: un’atmosfera ideale per passeggiare tra i filari che si tolgono il sonno dai tralci, appoggiando magari le labbra a un calice, circondati da un universo di charme in cui il vino non è solo vino ma un racconto che racchiude un mondo di territori e culture centenarie. È, ancora, la sequenza di giorni che sussurra all’orecchio di restare e scoprire o riscoprire la profondità dell’essere, riadattandosi, tramite le pratiche e i flussi dello yoga all’aperto, a un ritmo che è quello lento e inarrestabile della natura e della luna, delle vigne, dell’orto, dei campi di grano antico di Tumminia.
Mentre i giardini si coprono di macchie
colorate dalle tinte pastello e la terra offre doni come il finocchietto
selvatico e i cardi, questo angolo di meraviglia - riletto in un’avvolgente
ottica di sostenibilità e riattualizzato secondo i dettami della bioedilizia - risveglia
il desiderio di vivere attimi indimenticabili alla conquista di mete
strabilianti. Battendo sul tempo le orde vacanziere dell’incombente giugno, si
può allora approfittare della primavera per vivere la Sicilia con la
tranquillità che merita, dirigendosi verso gioielli del Barocco come Scicli,
Ragusa, Modica e Noto, vivendo con un piacere ancora più profondo autentiche
immersioni nella cultura e nella natura locali, prendendo parte alle degustazioni di formaggio
ragusano direttamente presso il produttore o alle gite a cavallo e in bici
partendo dal baglio alla scoperta della campagna.
È il tempo ideale per muoversi senza fretta,
concedendosi un pic-nic tra i filari di una vigna che riapre gli occhi e
lasciandosi guidare nella pratica del foraging, ovvero nella rispettosa
raccolta di piante e frutti selvatici. Mentre si imbottigliano i primi vini e
si preparano gli orti in una trionfale fioritura che invita a seguire le
essenze dei prodotti della terra, è inoltre possibile immaginare il soggiorno
come un’occasione per imparare a cucinare in insoliti corsi di cucina, dove il
piatto forte è, ad esempio, la scaccia ragusana con pomodori dell’orto cotta
nel forno a legna.
Sorseggiare un aperitivo a bordo della piscina
circondata dall’agrumeto, godendo un tramonto quasi privato, è forse il modo
migliore per concludere una giornata incredibilmente lunga che invita a
restare. A tornare. A non dimenticare.
Dove si trova: in Sicilia, in
provincia di Ragusa
Quante camere: 12 con giardino e
vista panoramica sui vigneti e sui monti Iblei
Apertura: aperto tutto l'anno
Ristorante: aperto agli esterni
Piscina: esterna immersa nell'agrumeto arabo
Esperienze: corsi di cucina, orto, wine
tasting, massaggi nell'agrumeto
Aeroporti: Comiso a 8,5 km (da Linate, Fiumicino
con Alitalia; da Malpensa e Pisa con Ryanair); Catania 90 km. Baglio
Occhipinti organizza transfer per gli ospiti.
Prezzi: a partire da 150 euro per camera a
notte con la prima colazione
tags: tempo libero primavera baglio
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